CSAIN: Trofeo ARTCAFÈ - Cat. I - Parma

Iscrizioni ed informazioni: sandro.rigoni@squash.it - Tel. 333.2697627

All’alba, con passo cadenzato, le legioni si avvicinano al campo di battaglia; sull’altura che sovrasta la piana ecco i difensori, con folta rappresentanza pronti a non ceder passo. Attimi di silenzio e poi allo squillare delle trombe con gran frastuono d’urla, d’armi e loriche lo scontro cominci... gl’invasori son consci della propria forza e riproveranno a suggellare le loro imprese al grido, cos’ tanto conosciuto in epoca passata di: "Veni, vidi, vici!!!" 

Al Palasprint di Parma Trofeo ARTCAFÈ, torneo di I categoria, che vede ai nastri di partenza ben 26 iscritti, con una rappresentanza di giocatori locali che va oltre la metà degli iscritti. Nel lotto dei partecipanti spiccano tre invasori favoriti; Di Venanzio, Bertola e Galli che non avranno vita facile a dispetto dei parmensi locali, che oltre ai loro già acclamati migliori giocatori, sperano in qualche sorpresa dell’ultimo momento. Le partite si susseguono a ritmo serrato e già un nome nuovo si mette in evidenza: Cocconcelli che batte Ferrari Silvano per 3-1 e come vedremo arriverà a disputare una delle finali di consolazione. Ricordiamo pure la vittoria al 5° game di Dodi su Tognoni.

Al secondo turno entrano in campo anche le teste di serie, e allo spettatore anche più sprovveduto, appare evidente la sostanza di tali attori. Nessuna grossa sorpresa anche se Galli deve sudare le fatidiche sette camicie contro Dodi, vincendo per 3-2. Altra bella partita tra Ceciliato e Rigoni vinta al 5° da quest’ultimo. Prosegue la marcia di Cocconcelli e questa volta ne fa le spese Mannu, anche se per un niente perdendo al 5° game per 11-9. Al terzo turno Bertola e Di Venanzio continuano la loro marcia ai danni di Rigoni e Ruenes; Galli regola un buonissimo Cocconcelli forse un po’ stanco per 3-0 e infine Zweier arriva in semifinale causa ritiro per infortunio di Guatelli.

Semifinali: Di Venanzio nel primo game demolisce Zweier con un secco 11-2 per poi aggiudicarsi i seguenti due game per 11-9; Bertola irride nei primi due giochi Galli, non ce ne voglia il fiero guascone di Lugano, per poi vincere in scioltezza anche il terzo e raggiungendo così la finale.

Finale: come da copione eccoli i vadesi, Di Venanzio e Bertola, pronti a dirimere la questione del vincitore; bellissima partita dove al “braccio” del primo si contrappone l’agilità del secondo. Scambi lunghissimi per conquistare ogni punto e alla fine punto dopo punto Di Venanzio si porta sul 2-0. Partita finita sembrerebbe ed invece no; ecco la pronta reazione di Bertola, che per nulla stanco alza ulteriormente il ritmo di gioco. Il suo avversario va un po’ in sofferenza e anche causa qualche errore di troppo perde il terzo game per 10-12. Quarto gioco e stessa storia; si arriva all’11-10 per Di Venanzio, ma Bertola con una prestazione da meraviglie rimonta e s’impone per 14-12!!! Applausi scroscianti a bordo campo e naturalmente... Grande Squash!

Quinto e decisivo game; parità fino sul 2-2 poi Bertola accusa un po’ la fatica, mentre Di Venanzio ritorna preciso come ad inizio incontro e suggella la sua ottima prestazione rifilando al suo avversario un secco 11-4 che gli permette di conquistare la prima posizione. Braccia al cielo alzate, onori e allori per questo gaio momento e con voce forte un grido s’ode: il vecchio detto è superato, d’ora in poi di Vado Ligure Squash per "Venit, Vedit, Vicit" va ricordato!

Finale 3°: tra gli “stanierii” la spunta Galli su Zweier per 3-1.

Finale 5°: dopo un primo gioco molto equilibrato terminato 19-17 (incredibile) per Ruenes, causa problemi fisici Cocconcelli cede di schianto e perde il secondo per 11-1 e poi si ritira, comunque dimostrandosi un gran bel giocatore di cui sentiremo parlare in seguito e guadagnandosi sul campo  immediatamente  i galloni di seconda categoria.

Finale 9°: vittoria a favore di Ceciliato su Cannizzaro per 3-0.

Finale 17°: s’impone Tognoni su Tanzi con un secco 3-0.

Alla fine degli incontri le rituali foto e premiazioni; un ringraziamento a Sandro Rigoni, ai gestori del Palasprint e un grazie allo sponsor ARTCAFÈ. Arrivederci al prossimo torneo

    A sinistra il 2° classificato Massimiliano Bertola, a destra il 3° classificato Marcello Galli